Volkswagen Golf: ripercorriamo i suoi 38 anni di storia

La Volkswagen Golf è una delle auto più longeve della storia dell’automobilismo; il primo modello di questa fortunatissima serie vide la luce ben 38 anni fa, quando nel 1974 Giorgietto Giugiaro disegnò il primo modello della Golf.

Il designer italiano inaugurò una delle auto più vendute in Europa (e non solo) facendo della Golf l’auto di “segmento C” più apprezzata in tante nazioni europee, tra cui l’Italia.

Ma qual è la vera storia dell’auto che ha attraversato quasi quattro decenni ed è ancora tanto amata dal pubblico? Scopriamolo insieme:

Come anticipato, tutto è nato dalla matita di Giorgietto Giugiaro che nel 1974 disegnò la Golf per sostituire l’ormai tramontato Maggiolino. Il pubblico apprezzò talmente tanto quest’auto che negli stessi anni ’70 venne fatta anche una versione sportiva (GTI) e una versione cabrio.

Dopo 9 anni dal primo modello, la Volkswagen decise di rinnovare il suo modello di punta mantenendo però le linee del precedente modello ma aumentando però le prestazioni dei motori. Con la seconda serie nacque anche la variante a trazione integrale Syncro.

Nel 1991 è la volta della terza generazione che introdusse talmente tante novità che si aggiudicò nel 1992 il prestigiosissimo titolo di Auto dell’anno! Il terzo modello introdusse anche l’inizione diretta per i turbodiesel e diede i natali ad una nuova variante, la Variant (station wagon).

La quarta serie si discostò profondamente dal passato e puntò molto sulla qualità degli interni che ricordavano auto di categorie superiori come le Audi e le BMW. Della quarta serie venne fatta anche la variante R32 che implementava un cambio automatico a doppia frizione.

La Golf V venne disegnata, come la quarta generazione, da Warkuss che introdusse linee più morbide ed a passo con i tempi e le mode del nuovo millennio (infatti la Golf V vide la luce nel 2003).

La sesta generazione della Golf è stata disegnata nel 2008 da De Silva che decise di prendere spunto dai fattori che avevano decretato il successo della Golf in tutte le precedenti edizioni: linee decise e morbide, motorizzazioni aggressive e impianti di serie avanzati.

Quest’anno invece è la volta della settima generazione affidata sempre all’estro del designer De Silva.
Cosa c’è da aspettarsi? Le novità verranno svelate a breve ma come sempre tutti i fortunati possessori della Golf saliranno a bordo di un’auto di qualità creata isprirandosi al passato ma pensando al futuro!

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