Si è conclusa l’edizione di questo anno del Motor Bike Expo di Verona, e questa volta con cifre da record. Ben 100000 visitatori hanno affollato la tre giorni di manifestazione dedicata ai centauri, con enormi soddisfazioni degli espositori: “un’ottima opportunità in un momento di stallo dovuto alla crisi”.
Il motosalone di Verona è composto da 72000 metri quadrati coperti, 35000 metri quadrati di aree esterne e da oltre 700 marchi provenienti da tutto il mondo. Con il passare degli anni sta diventando sempre più importante a livello motociclistico, ricevendo conferma non solo dall’Italia, ma anche dal resto d’Europa. Un successo tale da permettere agli organizzatori di rendere note già le date del prossimo anno: dal 21 al 23 gennaio 2011.
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“Il numero degli appassionati e dei curiosi che in questi tre giorni ha visitato la rassegna”, ha commentato Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere, “è andato oltre ogni previsione, a dimostrazione del buon lavoro svolto in questi mesi, caratterizzati da una difficile congiuntura economica ma anche dalla voglia del settore di reagire e di cogliere le opportunità che il mercato offre. Il nostro obiettivo è di sostenere il comparto e di consolidare sempre di più il ruolo della manifestazione, facendola diventare il punto di riferimento nazionale ed internazionale per gli operatori”.
Tra gli eventi più importanti bisogna sicuramente citare la premiazione della “Best in Show 2010”, ovvero la più bella moto custom del salone, scelta dalla rivista Freeway specializzata nel settore; la vincitrice è stata la Kosmo Drive, realizzata dal Garage 65 del viareggino Marco Cinquini. Anche il papà di Valentino Rossi, Graziano, ha riscontrato un enorme successo grazie alla sua sfida auto-moto tra la Mustang condotta da Rossi e la Zaeta pilotata da Marco Belli.
Un bilancio positivo viene anche dall’ordine pubblico. Lo scorso anno infatti i due più famosi gruppi di biker, gli Outlaw e gli Hell’s Angels, avevano rovinato la festa creando dei disordini. In questa edizione non si sono presentati e il tutto si è potuto svolgere più tranquillamente. Ma questo è stato reso possibile grazie anche al lavoro delle forze dell’ordine, che hanno evitato l’insorgere di qualsiasi problema, sia all’interno che all’esterno della fiera.