Torna il marchio GTO della Ferrari, un mito rispolverato già negli anno ottanta con la 288 GTO e che questa volta avrà come base la 599 GTB Fiorano, nella speranza di vendere un maggior numero di modelli. La voce sul web si era già diffusa qualche tempo fa, ma ora la Ferrari ha svelato i dati ufficiali.
La vettura deriva quindi da un’auto riservata ai clienti per esclusivi test in pista, e già questo fa capire le prestazioni. Infatti l’auto permette di raggiungere i 100 km/h da fermo in soli 3,35 secondi, raggiungendo una velocità massima superiore ai 335 km/h. Anche le prestazioni in frenata sono fenomenali; da 100 km/h riesce a fermarsi completamenti in 32,5 metri, circa 10 metri in meno di un’auto normale.
Queste altissime prestazioni sono dovute ai 670 cavalli presenti sotto il cofano abbinati ad un peso molto contenuto, appena 1495 kg. Il motore è dunque un 12 cilindri a V di 65° da 5999 centimetri cubici con una coppia massima di 620 Nm a 6.500 giri. Tutto questo in barba alle auto elettriche per la riduzione dei consumi e la riduzione delle emissioni di CO2.
Il design è stato curato nei minimi dettagli. Per fortuna non sono stati aggiunti alettoni, che l’avrebbero fatta sembrare un’auto “tuningata”. La vettura è invece piena di prese d’aria, che però non vengono sfruttate per il design, ma vengono usate per il ruolo per cui sono tate create. Infatti servono tutte per far respirare il motore, soprattutto perché a causa di due enormi catalizzatori per raggiungere l’omologazione può raggiungere temperature di poco inferiori agli 800° C.
Molti i dispositivi elettronici innovativi montati sull’auto: sospensioni a controllo “magnetoreologico” di seconda generazione, controllo di trazione F1-Tra, Virtual Race Engineer (VRE), ecc.
La vettura sarà a tiratura limitata con appena 599 esemplari disponibili per i clienti. Il prezzo per i “fortunati” sarà di poco superiore ai 300 mila euro.