Due settimane fa vi avevamo parlato di una particolare campagna di richiami: la Garmin, azienda produttrice americana di navigatori satellitari, ha deciso di richiamare numerosi prodotti, almeno 1.25 milioni di navigatori GPS. Il motivo è un difetto alla batteria, che potrebbe – in caso di forte surriscaldamento – addirittura far esplodere o incendiare la batteria stessa. A questo punto ai tecnici della Suzuki è venuto un dubbio: essendo alcune vetture, in America, dotate di un navigatore satellitare Garmin, non è il caso di effettuare una campagna preventiva di richiamo insieme alla stessa Garmin? E la risposta ovviamente è stata positiva: Suzuki ha dovuto richiamare 20.600 vetture vendute nel territorio statunitense. Giustamente in questi casi – pur non essendo un problema dipendente dalla Suzuki – la casa giapponese ha preferito abbondare in prudenza, richiamando tutte queste vetture. In via precauzionale dunque, la Garmin riceverà i navigatori che erano stati inseriti nelle vetture Suzuki: verranno ovviamente riparati o sostituiti a spese della Garmin, e la Suzuki li restituirà funzionanti ai proprietari. Le vetture che risultavano montare uno dei navigatori satellitari della Garmin che potremmo definire “incriminati”, sono la Suzuki Gran Vitara, Suzuki SX4, la Suzuki Equator. Su tutti questi modelli, la Suzuki offriva dal 2009 un navigatore satellitare Garmin di serie, dunque il numero abbastanza elevato di vetture da richiamare è causato proprio dal fatto che non si tratta di optional, ma di navigatore di serie.
Pietro Gugliotta