L’azienda tedesca BMW si appresta a lanciare una nuova campagna di richiamo: dopo la campagna lanciata nel marzo scorso, che vide il rientro in officina di circa 1.3 milioni di auto, appartenenti ai modelli Serie 5 e Serie 6, per un possibile pericolo incendi, si avvia una nuova campagna di richiamo, sempre negli Stati Uniti. Infatti la casa tedesca ha da poco confermato che ci sarà un nuovo richiamo, questa volta per diversi modelli, per un totale di 24.340 vetture. Si tratta di modelli turbodiesel, prodotti fra il 2009 ed il 2011, relativi ai modelli Bmw X5 xDrive 50i , Bmw X6 xDrive 50i, Bmw Serie 3. Proprio la Serie 3 è il modello più richiamato: dovranno essere controllati ben 21.600 esemplari, mentre sono poco meno di tremila i modelli Bmw X5 xDrive 50i e Bmw X6 xDrive 50i, per la precisione 2.740. Il problema questa volta, riguarda un possibile difetto al sistema che regola le emissioni: ci sarà da controllare – secondo i tecnici BMW – la valvola EGR, il catalizzatore SCR e il miscelatore DEF. Il problema che potrebbe porsi, è quello di uno sfasamento dei valori preimpostati, che porterebbe ad una emissione di CO2 superiore a quanto dichiarato dalla BMW, con uno sforamento dei limiti consentiti negli Stati Uniti. La campagna di richiamo partirà nei prossimi giorni, la prossima settimana la BMW invierà le lettere di richiamo a tutti i possessori delle vetture da controllare: i clienti verranno invitati a recarsi nel centro assistenza BMW più vicino, per ricevere un check up completo del sistema che regola le emissioni.