Scozia, provato nuovo carburante a base di Whisky

Di stranezze sulle varie “sperimentazioni” per i carburanti, negli ultimi anni, ne abbiamo sentite veramente tante. Ma questa proprio ci mancava: in Scozia stanno sperimentando un carburante a base di whisky. Infatti l’Università Napier di Edimburgo ha portato avanti un progetto su questo nuovo tipo di carburante: è stato già brevettato, si chiamerà butanolo. Dunque dopo aver sentito parlare di nuovi carburanti, sperimentati in tanti paesi a livello mondiale, come quelli a base di alghe marine, olio fritto o piuttosto dal siero del latte, stavolta tocca ad un superalcolico. Cosa è? Si tratta di un carburante a base di sostanze che si depositano nelle vasche dove si fa invecchiare il whisky, unite agli scarti del grano, che viene messo a fermentare in queste vasche durante la produzione del whisky. Questo genere di carburante viene anche definito “biocarburante“, perchè è una alternativa naturale all’utilizzo del petrolio come carburante. La sperimentazione va avanti, i ricercatori dell’università scozzese sono molto interessati a ingrandire il progetto, addirittura stanno già pensando ad aprire una media attività imprenditoriale che possa finire di sperimentare il prodotto e metterlo in commercio. In Italia questo genere di carburante, sarebbe del tutto illegale per due motivi: non è autorizzato dallo Stato e perchè non è presente l’accisa sul carburante. Dunque state molto attenti, perchè il “carburante fai da te” in Italia non è per nulla apprezzato: rischiate sanzioni abbastanza salate.

Pietro Gugliotta