Renault, possibile joint venture in Cina con la Dongfeng Motor Group?

Le aziende europee vogliono ampliare la propria presenza in Oriente. La possibilità di aprire una catena di produzione in Oriente, permette alle aziende europee di velocizzare di tempi di consegna dei veicoli e permetterebbe anche un risparmio economico non indifferente: tutte motivazioni valide per poter considerare uno sbarco in Cina. Sembra essere proprio questa l’intenzione della casa francese Renault: secondo alcune indiscrezioni, provenienti proprio dalla Cina, Renault avrebbe intenzione di aprire un impianto nel Paese orientale. La notizia, riportata dal quotidiano cinese “China Business News”, non è stata confermata da Renault, che ha preferito non commentare. L’azienda francese avrebbe già trovato un partner in Cina: si tratterebbe dell’azienda Dongfeng Motor Group, seconda società fra le più importanti in Cina. Renault non è nuova ad una partnership in Cina: infatti negli anni Novanta, l’azienda automobilistica francese aveva avviato una catena di produzione automobilistica, a seguito di un legame con una azienda statale. Proprio questo fattore, permetterebbe a Renault di accorciare i tempi: infatti l’azienda francese non avrebbe bisogno di ottenere una licenza dal governo cinese. Il China Business News ha spiegato che Renault vorrebbe investire 6 miliardi e mezzo di yuan, circa un miliardo di dollari per la creazione di un impianto nella provincia centrale di Hubei: la fabbrica permetterebbe di creare 200.000 vetture l’anno.