Il prezzo dell’RC Auto continua ad essere uno dei problemi principali per il mondo dell’auto. Le tariffe sempre più alte sono un problema: molti italiani non riescono a pagare l’assicurazione, tanto da decidere di circolare senza l’assicurazione obbligatoria, una situazione molto pericolosa. “Circolare senza una copertura assicurativa è una frode dilagante non soltanto tra le auto ma accomuna tutte le tipologie di veicoli. Se la percentuale degli irregolari è del 9% tra gli automobilisti, il dato sale al 15% tra i motociclisti e al 17% tra i conducenti di furgoni” spiega il presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani. Ania (l’associazione delle compagnie assicurative) prova a stemperare le polemiche, spiegando che negli ultimi mesi il prezzo delle tariffe è clato del 6%, passando dai 560 di settembre 2012 ai 525 euro di maggio 2013. Dati però smentiti dall’Aci e dalle associazioni dei consumatori: “le tariffe RC Auto sfiorano in media 740 euro l’anno, con un peso tre volte superiore all’IMU nei bilanci delle famiglie” spiega Sticchi Damiani. Il ministro dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato, è al lavoro per cercare una soluzione: in molti ipotizzano l’introduzione di una scatola nera, a garanzia delle assicurazioni che potrebbero abbassare drasticamente i prezzi. Ad ottobre, rassicura il sottosegretario Simona Vicari, arriverà un nuovo decreto per riformare il sistema dell’RC Auto.