Questa volta non è il design e la potenza che attira l’attenzione sulla nuova Porsche 911 GT3 R Hybrid. Ma agli occhi di tutti è il sistema di accumulo di energia utilizzato al posto delle solite batterie. Infatti la Porsche ha deciso di utilizzare una specie di volano, realizzato in materiali compositi, che può arrivare a girare 40000 volte in un minuto, accumulando energia che verrà poi trasmessa ai motori elettrici.
[ad]
Leggendo il funzionamento del sistema molti avranno già capito che si tratta del famoso KERS (Kinetic Energy Recovery System) utilizzato nelle moderne Formula 1. Infatti il fornitore di questo sistema è la Williams Hybrid Power, ovvero la società d cui è capo la Williams che corre in F1. L’idea dell’utilizzo del KERS non è una novità, infatti sono già molte le auto che utilizzano questo sistema accumulando energia in frenata. La vera novità sta nelle dimensioni estremamente ridotte del volano, che grazie alle moderne tecnologie riesce anche a girare più velocemente.
Nonostante in Formula 1 questo sistema sembra non aver portato particolari benefici (basti pensare che la Ferrari F10 non sarà dotata del KERS nella prossima stagione), la Porsche sembra essere di un’opinione diversa, almeno per quanto riguarda il campionato delle derivate dalla serie.
La vettura monta due motori elettrici sull’asse anteriore con una potenza per ogni motore di 60 kW, a cui va sommata la potenza del tradizionale motore 6 cilindri da 4,0 litri che offre ben 480 cavalli. In pratica quando entra in funzione il sistema ibrido l’auto diventa a trazione integrale. Inoltre i vantaggi riguardano anche il peso, in quanto l’assenza di batterie tipiche dei sistemi ibridi da un enorme vantaggio ad auto di questo tipo. Ad ogni ciclo di ricarica i motori elettrici riescono ad offrire una spinta che dura circa 6-8 secondi.
L’auto verrà presentata al Salone di Ginevra, e il sistema dovrebbe essere testato in pista per la prima volta durante la 24 Ore del Nürburgring che si correrà a maggio.