Ora in dotazione alle forze di Polizia c’è anche il sorpassometro, un apparecchio che segnala e registra se abbiamo fatto un sorpasso in un tratto stradale in cui è vietato. In realtà si tratta di un’apparecchiatura concettualmente diversa dall’Autovelox, incubo di auto e moto. A differenza di questo apparecchio che è caratterizzato dalla possibilità di utilizzarlo ovunque spostandolo agevolmente, il sorpasso metro necessita di un’installazione al di sotto del manto stradale.
In corrispondenza della linea di mezzeria nel tratto in cui è vietato il sorpasso, viene installata una bobina che rileva se una massa metallica la sovrasta, come un’auto o una moto segnalando l’evento ad un sistema che scatta una fotografia e invia tramite sistema satellitare l’informazione alla pattuglia di Polizia. Le sanzioni sono pesanti, arrivando anche ben oltre i mille Euro e prevedendo la decurtazione di punti sulla patente. Il timore, però, non dovrebbe essere quello della sanzione ma il grave pericolo cui sottoponiamo noi e altri attraverso un sorpasso pericoloso.
