Opel rinnova la Meriva

Continuerà a chiamarsi Meriva la prossima edizione della multi spazio della Opel. La monovolume compatta vanta in Europa vendite che vanno oltre il milione di unità, di cui solo 180000 in Italia. Il tema principale della nuova vettura è lo spazio, in particolare quello interno, la cui flessibilità di uso è evidenziata dalla grande soglia di accesso su entrambi i lati che sono privi di montante centrale e si aprono grazie al sistema FlexDoor e dal FlexRail, un sistema modulare che permette attraverso una doppia rotaia al centro dell’abitacolo di configurare a piacimento le zone abitabili e di carico. La monovolume garantisce quindi un comodo accesso ad “armadio”, con le porte posteriori che hanno un’apertura di  84 gradi, contro le normali portiere che mediamente arrivano a 70 gradi circa.

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Il design esterno ricalca i numerosi elementi della casa, in particolare l’andamento della parte inferiore della fiancata che ricorda lo stile di Insignia e Astra. Meriva continua a garantire la massima versatilità, con numerosi portaoggetti al suo interno, un ampio tetto panoramico e il sistema FlexFix che permette il traspoto di biciclette tramite un portabiciclette integrato che si richiude come un cassetto sotto il bagagliaio.

Alain Visser, il vicepresidente vendite, marketing e postvendita di Opel, ha dichiarato: “Con i sistemi Flex 7 di Zafira e FlexSpace di Meriva abbiamo inventato un nuovo tipo di flessibilità pienamente integrata. Con la nuova Meriva, volevamo creare il nuovo campione di versatilità dell’industria automobilistica. Nessun’altra vettura offre tante idee per facilitare la vita”.

La gamma dei motori è basata su 6 unità turbocompresse con potenze variabili da 75 cavalli a 140 cavalli, sia a benzina che a diesel. I consumi e le emissioni permettono alla nuova Meriva una riduzione di CO2 pari al 15%, vale a dire di 25 g/km sull’intera gamma.

Per ora dobbiamo accontentarci delle sole immagini, ma sarà possibile ammirarla dal vivo al prossimo Salone di Ginevra, ovvero agli inizi di marzo. Mentre per poterla acquistare nei concessionari bisognerà aspettare almeno l’estate.

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