Nei mesi scorsi abbiamo parlato di una particolare iniziativa del comune di Milano: la creazione di una Area C, un settore nel centro della città di Milano, che viene interdetto alle auto. O meglio, per poter entrare gli automobilisti sono costretti a pagare un ticket: ogni ingresso ha un costo, l’area viene bloccata così dalla libera circolazione dalle 7.30 alle 19.30, dal lunedi al venerdì. Un provvedimento molto ristrettivo, che però sembra dare i suoi frutti: secondo i dati elaborati dal Comune di Milano, il traffico nel centro città è diminuito in maniera piuttosto importante. Infatti si registra una flessione del 35.9% del traffico di auto in quella zona, rispetto allo stesso periodo del 2011. In parole povere, si tratta di 49 mila ingressi in meno per la zona del centro di Milano, un numero piuttosto importante che ha permesso di diminuire anche l’inquinamento, il vero scopo di questa iniziativa. In realtà l’iniziativa ha permesso al Comune di Milano di fare cassa: si parla di circa 500 mila euro al giorno, somma proveniente solo dalle multe che vengono inviate ai trasgressori. Il Comune poi evidenzia come ci sia un aumento delle vetture “ecologiche”, che circolano gratuitamente all’interno dell’Area C: infatti il rapporto auto inquinanti – auto ecologiche è di uno a sei, la metà rispetto a quello dello scorso anno. Pierfrancesco Maran, assessore alla Mobilità, commenta i dati dei primi due mesi di Area C. “I dati confermano il trend positivo della riduzione del traffico grazie ad Area C il centro sta diventando più gradevole e aumentano le persone che decidono di usare i mezzi pubblici e la bici per raggiungerlo”.