Mercato moto, flessione pesantissima: a marzo -47.8%

mercato_motoSe il mercato dell’auto mostra un segnale tutto sommato positivo, con flessioni piuttosto contenute, di tutt’altro animo sono i dati che provengono dal mercato delle moto. Il settore delle due ruote è in ginocchio: a marzo i veicoli immatricolati sono stati 13.892 unità, con una pesantissima flessione rispetto a marzo 2012, ossia -47.8%. Sono stati venduti quasi la metà di moto in meno rispetto a marzo 2012, numeri davvero preoccupanti. Gli scooter soffrono più di tutte le altre categorie: -56.3% rispetto a dodici mesi fa, con sole 7.574 unità immatricolate. Va leggermente meglio con le moto, che immatricolano 6.138 vetture, con una flessione del 31.9%; male anche i 50cc, che perdono addirittura il -53.8% rispetto al 2012, con 2.202 veicoli immatricolati. Davvero dure le parole di Corrado Capelli, presidente dell’Ancma, ossia l’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori. “La flessione del settore due ruote in Italia è pesantissima, sicuramente non giustificata soltanto dalle condizioni meteorologiche avverse e dal fatto che marzo ha presentato un giorno lavorativo in meno della media. La verità è che mesi di appelli, proposte e grida di allarme non hanno portato ad alcun provvedimento utile alla ripresa del nostro settore industriale” spiega il presidente Ancma. Molto pesanti i dati del trimestre gennaio-marzo: nei primi tre mesi del 2013, la flessione globale del mercato moto è pari al -36.3%, con 32.009 veicoli immatricolati.