Dopo un lungo periodo di dati negativi, il mercato dell’auto europeo torna a sorridere. I dati, pubblicati dall’Acea, parlano di un primo segno positivo dopo 18 mesi di cali consecutivi: ad aprile 2013, il mercato dell’auto in Europa ha visto l’immatricolazione di 1,081 milioni di veicoli. Una leggera ripresa dunque, considerato che il dato è in crescita del +1.8% rispetto ad aprile 2012, quando furono immatricolate 1,062 milioni di auto. C’è da dire che il mese di aprile, ha avuto due giorni lavorativi in più rispetto allo scorso anno, considerando infatti che quest’anno la Pasqua è caduta a marzo. In ogni caso, sono diversi i mercati che hanno chiuso in positivo ad aprile: dal Regno Unito, vero e proprio motore del mercato dell’auto europeo, che ha fatto segnare un importante +15%, alla Spagna (+11%), così come la Germania che ritorna in positivo dopo i mesi precedenti, facendo segnare un incoraggiante +4%. L’ondata positiva però non raggiunge altri due mercati importanti: Italia e Francia chiudono ancora in negativo. La Francia ha infatti mostrato una perdita del -5% rispetto ad aprile 2012, perdita ancora più pesante per l’Italia, che fa segnare un -11% rispetto a dodici mesi fa. A sminuire il dato positivo dell’Acea, c’è il pensiero del presidente del Centro studi Promotor. “Il mese scorso ci sono stati due giorni lavorati in più, e se si considera che ogni giornata lavorata vale circa il 4,5% delle consegne mensili, ci si rende conto che il risultato di aprile non differisce di molto da quelli del primo trimestre” afferma Gian Primo Quagliano, presidente del Centro studi Promotor.