Il mese di marzo è stato il 18esimo mese consecutivo che ha mostrato un calo delle vendite nel mercato europeo dell’auto. I dati dell’Acea sono ancora negativi: le nuove immatricolazioni sono state 1.346.889, nei 27 Paesi Ue più quelli Efta, con una flessione del -10.3% rispetto a marzo 2012. Prendendo in esame il primo trimestre del 2013, le immatricolazioni in Europa sono state 3.096.266 unità, in calo del -9.7% sul primo trimestre 2012. Un dato che rispecchia l’enorme difficoltà del mercato delle auto in Europa, i Paesi più importanti fanno fatica e il dato si ripercuote sul totale europeo. Se nel 2012, il Paese che trainava il mercato dell’auto in Europa era la Germania, così non è nel 2013: infatti è la Gran Bretagna a mostrare una enorme crescita nelle immatricolazioni. Il Regno Unito infatti a marzo ha immatricolato 398.806 nuove vetture (+5,9%), dimostrando di essere in controtendenza con i dati delle altre principali nazioni europee. Per esempio la Germania (con 281.184 nuove auto), che è il secondo mercato europeo a marzo, ma perde il -17.1% rispetto al 2012, al terzo posto troviamo la Francia, con 165.829 immatricolazioni, ma con un pesante -16.2% rispetto allo scorso anno. L’Italia a marzo ha visto un totale delle immatricolazioni pari a 132.020 vetture, con una flessione più contenuta di quelle delle altre nazioni: -4.9% rispetto al 2012, un segnale comunque incoraggiante.