Arrivano puntuali i dati del mercato dell’auto a novembre: fra acquisti e usato, il mondo dell’auto ha fatto segnare una forte perdita. Il dato – comunicato dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – dice -9.25% rispetto a novembre 2010: a novembre 2010 ci sono state 132.579 vendite complessive, contro le 146.088 di dodici mesi fa. I dati pubblicati dal Ministero sono molto chiari: malissimo le immatricolazioni, meglio l’usato. Nel periodo gennaio-novembre di quest’anno, sono state 1.63 milioni le immatricolazioni nel nostro paese, contro le 1.83 milioni del periodo gennaio-novembre 2010: il dato riporta – 10.6% rispetto allo stesso periodo del 2010. Una forte flessione, accompagnata da una flessione più debole dell’usato, che in rapporto a gennaio-novembre 2010, perde “solo” il 6.56%, con 390.822 trasferimenti di proprietà di auto usate. Gianni Filipponi, direttore generale dell’Unrae, è ovviamente preoccupato. “Risultano evidenti le difficoltà di un mercato che è lo specchio della situazione economica generale non certo positiva”. Gli fa eco Franco Oltolini, direttore generale di CarNext: “nel 2011 il mercato dell’usato anche verso la fine conferma l’alternanza di mesi positivi e mesi in flessione rispetto al 2010. Certo il minor afflusso di permute dovuto alla depressione del mercato del nuovo determina una minore disponibilità di offerta. Questo però si traduce in una minore pressione sui prezzi dell’usato”. I dati del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dimostrano come il mercato dell’auto in Italia sia tornato ai livelli del 1996, quanto meno per ciò che riguarda le immatricolazioni.
Pietro Gugliotta