E’ ancora un mese molto negativo per il settore delle vendite della autovetture in Italia: anche marzo 2011 ha fatto segnare un passivo molto elevato, con il -27.5% rispetto all’anno scorso. E’ il peggior dato degli ultimi 15 anni secondo l’Unrae, perchè solitamente il mese di marzo chiudeva con un dato che superava le 200.000 autovetture vendute, non è stato così a marzo 2011. Si tratta tra l’altro, del 12esimo mese consecutivo che il settore delle immatricolazioni fa segnare un dato negativo, e secondo le previsioni non è detto che possa essere l’ultimo: gli analisti infatti evidenziano come marzo sia l’ultimo mese in cui le vendite delle autovetture hanno subito l’influenza degli incentivi statali nel 2010. Dunque in teoria ad aprile dovremmo avere una normalizzazione dei dati, dato che ad aprile 2010 non c’erano più influssi positivi derivanti dagli incentivi, ma è chiaro che nel frattempo la situazione economica mondiale è cambiata e dunque non si può sapere con certezza come risponderà il mercato dell’auto ad aprile 2011. Tornando ai dati di marzo, il gruppo Fiat ha visto un calo del 31.9% delle vendite, con un positivo segnale che arriva dall’Alfa Romeo, l’unico comparto che ha visto un segno più a marzo. Infatti l’Alfa ha avuto ben 7.000 immatricolazioni in più rispetto marzo 2010, con un volume di vendite che dunque è aumentato del 51.2% rispetto allo scorso anno.
Pietro Gugliotta