Secondo numerose agenzie di stampa, che hanno ripreso delle voci interne all’azienda, la casa automobilistica giapponese Mazda Motor Corp richiamerà mezzo milione di auto. Stavolta i problemi riguardano non solo il mercato americano o asiatico, ma il richiamo coinvolgerà tutto il mondo, dunque Europa e probabilmente anche Italia inclusa. Le vetture in questione sono la Mazda 3 e la Mazda 5, che sono state prodotte in Giappone, negli stabilimenti Mazda, fra aprile 2007 e novembre 2008. Dunque un lasso di tempo abbastanza esteso, quasi un anno e mezzo di produzione per due vetture abbastanza commercializzate. L’azienda giapponese ha in seguito confermato le indiscrezioni, rilasciando uno scarno comunicato. “In Europa questo significa 40.260 Mazda 3 e 30.242 Mazda 5, il difetto non comporta rischi per la sicurezza. I proprietari europei delle automobili in questione saranno contattati a partire da ottobre, la riparazione del difetto sarà gratuita. Ci vogliono dai 90 ai 110 minuti, a seconda del modello”. I problemi in questione riguardano la Mazda 3 di prima generazione, 2.0 benzina o 1.6 turbodiesel, mentre per le Mazda 5 le vetture coinvolte sono quelle con motore a benzina 1.8 o 2.0. Qual’è il problema? Secondo l’azienda, ci sarebbe una disfunzione nel servosterzo. La pompa elettrica che fa circolare l’olio nel servosterzo potrebbe smettere di funzionare, dunque lo sterzo potrebbe diventare molto duro improvvisamente. I richiami totali saranno 514.000, con la possibilità che oltre 200.000 vetture siano coinvolte in Europa.
Pietro Gugliotta