Immatricolazioni ancora in calo: ad agosto è -6.56%

mercatoautoConsueto report mensile sulle immatricolazioni in Italia. I dati sulle vendite delle vetture ad agosto non sono positivi: ad agosto sono state immatricolate 52.997 autovetture, con un calo del -6.56% rispetto ad agosto 2012, quando le vetture immatricolate erano 56.715. Peggiora dunque la situazione del mercato dell’auto italiano: la leggera contrazione del mese di luglio (-1.62% rispetto a luglio 2012) aveva fatto ben sperare, ma agosto ha riportato grande pessimismo. I dati del periodo gennaio – agosto 2013 sono ancora più preoccupanti: nei primi otto mesi del 2013, sono state immatricolate 893.037 vetture, con una flessione del  -9.02% rispetto ai primi otto mesi del 2012, quando furono immatricolate 981.545 auto. Fra i gruppi automobilistici, Fiat perde il -6.01% rispetto al mese precedente, mentre più pesanti le perdite di Volkswagen (-19.18%) e GM Chevrolet, Opel (-7.38%); bene il gruppo Renault, Hyundai e BMW. Il presidente di Federauto, Filippo Pavan Bernacchi ha lanciato un nuovo appello alle istituzioni, chiedendo lo stop all’aumento dell’IVA, che dovrebbe arrivare già ad ottobre, ma sopratutto, il numero uno di Federauto chiede un incontro, un tavolo di lavoro fra parti in causa ed istituzioni. “Ci si sieda intorno a un tavolo, Governo e rappresentati della filiera dell’automotive, per ridisegnare la mobilità del futuro. Si potrebbe garantire un maggior gettito fiscale per lo Stato, rivisitare il bollo e il superbollo, stimolare la domanda di vetture a basso impatto ambientale a fronte della rottamazione di vetture obsolete” spiega Filippo Pavan Bernacchi.