Ancora richiami: verranno richiamate in totale poco più di 450 mila vetture fra le aziende Mazda e General Motors, richiami che avverranno in tutto il mondo per quello che riguarda la casa giapponese, mentre il problema è solo americano per la GM. Partiamo proprio con la casa americana General Motors: in un comunicato, la GM ha spiegato che è in corso un programma di riconoscimento e di contatto ai proprietari di circa 243 mila vetture, crossover per la precisione, che in molti casi presentano un problema alle cinture posteriori. Le cinture – in caso di un urto – dovrebbero restare ferme: in questo caso non si bloccano, rendendo inutile di fatto l’utilizzo della cintura. Le vetture coinvolte sono la Chevrolet Traverse, la Buick Enclave, la GMC Acadia e la Saturn Outlook, per un totale di circa 243 mila vetture sul suolo americano. Passiamo all’azienda giapponese: la Mazda, nei suoi modelli Mazda 3 e Mazda 5 presenta una disfunzione al servosterzo. Ne avevamo già parlato qualche giorno fa, adesso la casa giapponese conferma che il problema riguarda anche il mercato Europeo e dunque anche l’Italia. La Mazda ha dunque comunicato le modalità per l’assistenza ai proprietari di Madza 3 e Mazda 5 che potrebbero avere questa disfunzione: a partire da ottobre, i concessionari contatteranno i proprietari. Dopo aver fissato un appuntamento, verrà effettuato un check up dello sterzo completo, ed eventuali disfunzioni verranno risolte in breve tempo. Inoltre Mazda assicura che il problema dello sterzo non ha provocato nessun incidente.
Pietro Gugliotta