L’accordo per la scalata alla casa automobilistica americana Chrysler, ha portato nuova linfa alla Fiat. L’azienda del Lingotto adesso è cresciuta sia a livello strutturale che a livello di reputazione mondiale. Ciò gli ha permesso negli ultimi mesi di arrivare in mercati dove qualche anno fa non c’era grande considerazione per le vetture italiane (vedi il mercato americano o cinese). Ma è chiaro che per mantenere una ottima considerazione e buoni risultati in termini di vendite di autovetture, serve fare sempre di piu. L’azienda del Lingotto ha pensato anche a questo: nei prossimi mesi infatti verrà creata una rete di vendita molto capillare negli Stati Uniti. Piano piano la rete Fiat si va espandendo: se ad aprile, i concessionari Fiat erano solo 40 in tutti gli Stati Uniti, negli scorsi mesi sono aumentati, fino a raggiungere le 70 unità del mese di giugno. Un buon numero che è ancora destinato a salire: l’obiettivo del Lingotto è quello di possedere ben 130 concessionarie monomarca sul suolo americano entro fine anno. Un obiettivo ambizioso, che dovrebbe essere raggiunto fra novembre e dicembre, e che dovrebbe chiaramente portare benefici evidenti in termini di vendite. Se già l’arrivo della Fiat 500 è stato accolto in maniera positiva dagli americani, adesso si attende l’arrivo di qualche altra nuova vettura, per saggiare a pieno le potenzialità del marchio Fiat in un mercato complesso e ampio come quello americano.
Pietro Gugliotta