Emergenza maltempo in Liguria e Toscana, aumentano le accise sui carburanti

Come avrete potuto sentire nei telegiornali, l’emergenza maltempo ha colpito fortemente alcune zone della Toscana e della Liguria: un vero e proprio dramma naturale, in un periodo fortemente difficile per le casse dello Stato. Per aiutare queste popolazioni così duramente colpite dal maltempo, l’Agenzia delle Dogane ha annunciato che dal 1 novembre fino al 31 dicembre di quest’anno, ci sarà un aumento delle accise sui carburanti: l’aumento ammonta a 0.89 centesimi di euro al litro, a cui va sommata l’Iva al 21%. La misura è stata decisa per incrementare l’incasso sulle accise sui carburanti, per poter aiutare i paesi di Liguria e Toscana per la ricostruzione in questo periodo di grande emergenza. L’aumento è stato deciso all’interno del del Consiglio dei ministri del 28 ottobre scorso, nel quale sono state approvate delle norme per aiutare in questo eccezionale evento atmosferico le popolazioni più colpite. Esclusi dall’aumento delle accise i consumi del settore dell’autotrasporto commerciale. Non è la prima volta che il Governo, a seguito di una catastrofe naturale, decide di aumentare le accise per ottenere un gettito fiscale maggiore: era già successo negli anni 60-80 per finanziare l’alluvione di Firenze ed i terremoti del Belice, del Friuli e dell’Irpinia. Inoltre le accise furono aumentate anche per le guerre d’Etiopia, del Libano e per finanziare l’intervento in Bosnia Herzegovina. Più recentemente, sono state applicate delle accise per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004 e per la sovvenzione per il settore dei beni culturali e dello spettacolo.

Pietro Gugliotta