Concorso di Villa d’Este, ecco le auto più belle

Il luogo è incantevole: Cernobbio, sul lago di Como, l’occasione è speciale: l’evento che premia le autovetture più belle del passato. Il “Concorso d’eleganza di Villa d’Este” si è da poco concluso premiando l’auto più bella del reame. Un evento di rilevanza internazionale, che ha visto tantissimi spettatori accorrere in massa per poter ammirare per una volta da vicino e non sul pc, in televisione o in foto, alcune fra le più belle vetture del mondo.
Il primo premio è stato assegnato alla Maserati A6 GCS, spider da competizione guidata anche da Alberto Ascari nel ’47: vince la Coppa d’Oro, il premio più importante di tutta la manifestazione.
Secondo premio assegnato, non come piazzamento ma come numero di trofeo, è quello che ha visto votare il pubblico, il “Trofeo Bmw Italia” che ha assegnato il proprio riconoscimento alla Talbot-Lago T150 C SS, una vettura datata 1938.
Altro premio, il “Design Award for Concept Cars and Prototypes” è andato all’Alfa Romeo TZ3 Corsa, esemplare unico commissionato da un imprenditore tedesco che ha stupito tutti con la bellezza di questa vettura del “biscione”. La vettura, realizzata da Zagato era l’ultima evoluzione estrema della TZ, già sostituita dalla TZ2.
Molto interessante l’aspetto economico di questa manifestazione: in un periodo di recessione economica, sembra strano come tanti milionari riescano a trovare tempo, spazio e denaro per finanziare una auto d’epoca. Il collezionismo d’epoca infatti è un hobby per milionari, come dimostra il fatto di acquistare per cifre sproporzionate pezzi di ricambio apparentemente introvabili, che in molti casi vengono fatti realizzare appositamente per le vetture d’epoca. Ma si tratta di un hobby molto redditizio, perchè queste vetture assumono un valore economico in crescente aumento col passare degli anni.