Chrysler, per Marchionne stipendio solo in azioni

E’ sorto un curioso caso all’interno dell’alleanza Fiat-Chrysler, e riguarda proprio l’a.d. Sergio Marchionne, per l’appunto amministratore delegato di entrambe le società. Pare infatti che Marchionne non percepisca due stipendi, ma uno solo: infatti la Fiat stipendia con un lauto ingaggio l’a.d. del Lingotto, mentre la Chrysler paga Marchionne per lo stesso ruolo nell’azienda americana, con le azioni. Possiamo dire che in Italia, Marchionne lavora per uno stipendio molto importante, mentre negli Stati Uniti il suo lavoro attualmente non porta nessuno stipendio. Infatti la Chrysler non è stata ancora quotata in Borsa, ma Marchionne possiede già 361.446 azioni dell’azienda, che attualmente non valgono nulla: in ogni caso pare che il valore di queste azioni sia pari a 2.9 milioni di dollari, dato che ogni singola azione dovrebbe valere poco meno di 8 dollari. La Chrysler potrà entrare in Borsa dopo aver ripagato gli aiuti federali del Governo degli Stati Unii, aiuti concessi per evitare la bancarotta, sia alla Chrysler che alla General Motors. Possiamo dunque dire che prima di percepire i primi guadagni, Marchionne dovrà lavorare sodo per aiutare l’azienda automobilistica americana a saldare il proprio debito con gli Stati Uniti, un debito non da poco dato che ammonta a 5.8 miliardi di dollari.

Pietro Gugliotta