Cassazione: per una multa in stato d’ebrezza non serve l’alcoltest

guida_in_stato_di_ebbrezzaImportante sentenza della Cassazione. La Suprema corte ha stabilito che per multare un automobilista in stato d’ebbrezza non è necessario l’alcoltest delle Forze dell’ordine. Bastano infatti i sintomi dell’ubriachezza: una sentenza importante, che conferma inoltre la decisione della corte d’Appello di Milano e del Gip del Tribunale di Milano. Dunque l’automobilista Z.D. è colpevole del reato di guida in stato d’ebbrezza: era stato condannato alla pena di un mese d’arresto e 600 euro di ammenda, con sospensione condizionale della pena e la sospensione della patente di guida per la durata di mesi sei. Ma Z.D. aveva fatto ricorso, adesso bocciato dalla Cassazione. Infatti lo stato di ebrezza, come spiega la sentenza, può essere accertato anche su base sintomatica: se il guidatore ha tutti gli effetti dell’alcool, può essere comunque multato, con una sanzione minima. Non è dunque necessario l’utilizzo dell’alcoltest, che permette di determinare il tasso alcolemico in modo certo. In questo specifico caso, c’erano tutti i sintomi: l’uomo, visibilmente ubriaco a detta delle forze dell’ordine, aveva rifiutato di sottoporsi all’alcoltest, inoltre possedeva quattro confezioni di vino svuotate nella propria auto. Una sentenza che rafforza la battaglia per una maggiore sicurezza stradale e rafforza le norme contro chi fa uso di alcool prima di mettersi al volante.