Purtroppo la “pacchia” è finita: le compagnie petrolifere hanno concluso le rispettive campagne promozionali, che hanno permesso a tanti automobilisti di effettuare rifornimento in modalità self, nel fine settimana, a prezzi assolutamente vantaggiosi. Una situazione che ha accompagnato l’estate di tanti automobilisti, dato l’enorme vantaggio in termini economici che si poteva ricavare. Una situazione che si è “tragicamente” conclusa, forse nel periodo peggiore: infatti adesso la benzina ha raggiunto livelli record, mai toccati prima. I prezzi medi di benzina e diesel sono davvero salati: la verde si aggira intorno ai 1,931 euro al litro, mentre il diesel viene venduto a 1,815 euro al litro. Costi che lievitano in particolari zone dell’Italia, come alcune regioni del Sud ma in particolare alcune zone del Centro Italia, dove a causa delle addizionali regionali, il prezzo della verde schizza oltre i due euro al litro. I carburanti non sembrano mostrare flessione, il prezzo del greggio sui mercati è stabile, quindi è davvero improbabile che possa avvenire un ribasso dei prezzi di benzina e diesel. Per cercare di risparmiare qualcosa, bisognerà cercare i distributori che offrono prezzi più competitivi: questa sembra davvero l’unica soluzione per chi si sposta con l’auto.