Carburanti in contrasto: scende la benzina ma aumenta il gasolio

Continua a crescere di settimana in settimana il prezzo dei carburanti: i quotidiani energetici italiani segnalano come in questa settimana, a crescere non sia stata la benzina verde, ma a sorpresa il diesel. Il gasolio infatti aumenta il suo prezzo arrivando anche a costare 1,575 euro al litro, facendo segnare un nuovo record storico. Un aumento davvero strano, se consideriamo che il prezzo del petrolio in questi giorni è in calo, tanto che la benzina non è aumentata, ma al contrario è diminuita, facendo segnare il prezzo medio più basso da febbraio (1.61 euro al litro in media). Insorgono le associazioni dei consumatori, con Federconsumatori e Adusbef che lanciano l’allarme. “Il gasolio è il carburante maggiormente utilizzato per il trasporto delle merci. Un notevole aumento di questo carburante comporta pesantissime ripercussioni sui prezzi finali, in particolar modo per i beni di largo consumo. L’impatto più allarmante è quello che si avrà sui prezzi dei beni alimentari, per i quali si avranno, di questo passo, ricadute di 130 euro a famiglia” si legge in una nota congiunta delle due associazioni di consumatori. Ed in effetti il rischio è proprio quello di un aumento notevole dei prezzi, in particolare dei beni alimentari, un aumento che potrebbe portare un nuovo calo dei consumi. Le associazioni dei consumatori hanno infatti lanciato un appello al nuovo Governo Monti, affinchè possa intervenire per risolvere questa situazione davvero gravissima.

Pietro Gugliotta