Carburanti, il prezzo della benzina supera i due euro

I primi giorni di settembre hanno portato una spiacevole sorpresa per tutti gli automobilisti italiani: il nuovo rincaro dei carburanti. La denuncia arriva ancora una volta dal Codacons, l’associazione dei consumatori guidata da Carlo Rienzi. ”Puntualmente, in occasione del controesodo estivo, i prezzi dei carburanti alla pompa schizzano al rialzo” spiegano in una nota dal Codacons. Ed in effetti, il rincaro dei listini dei carburanti è un fenomeno piuttosto noto agli automobilisti: altri rincari erano arrivati in concomitanza delle grandi partenze estive. In alcuni impianti di distribuzione, la benzina ha superato addirittura i due euro al litro: cifre da record. Il Codacons, che sta seguendo con attenzione gli sviluppi dell’inchiesta della Magistratura di Varese, che farà luce sulle possibili speculazioni legate ai prezzi di benzina e gasolio, ha chiesto di fotografare i prezzi da record dei carburanti, in modo da poter chiedere un risarcimento in caso di esito positivo dell’inchiesta. Ma  l’Unione Petrolifera non ci sta e si difende: sono tanti i motivi che hanno causato l’aumento del prezzo dei carburanti. Le cause più importanti sono legate alle tensioni internazionali relative principalmente alla Siria e all’Egitto. Il tutto con lo spettro del mese di ottobre, che dovrebbe vedere l’aumento dell’IVA al 22%: un aumento che – secondo l’Unione Petrolifera – porterà il prezzo dei carburanti ad aumentare di almeno due centesimi.