Carburanti, continua la corsa all’aumento: benzina sopra 1.80 al Centro

Continua senza sosta la corsa del prezzo dei carburanti, che in questo 2012 ha visto toccare un nuovo record: il prezzo medio della benzina si aggira intorno a 1.80 euro al litro, mentre il costo medio per un litro di gasolio è di 1.73 euro. Prezzi da record, che puniscono per la maggior parte gli automobilisti del centro Italia, in seguito all’aumento del prezzo dei carburanti per l’aggiunzione dell’addizionale regionale. Ma anche al Sud i prezzi rimangono alti: sono stati ravvisati picchi al Sud Italia, con prezzi superiori all’1.80 euro al litro per la verde e 1.74 euro per il gasolio. Gli analisti stimano nuovi aumenti la prossima settimana, quando i prezzi potrebbero essere ancora ritoccati di uno o due cent, visto l’aumento delle quotazioni internazionali. L’andamento è davvero pericoloso: si rischia di vedere un aumento ancora più alto nei prossimi due mesi, tanto che c’è chi ipotizza come il prezzo della benzina possa salire a due euro entro marzo. Ed ovviamente i prezzi di gasolio e benzina non aumentano solo per gli automobilisti, ma per tutti i settori correlati: dunque in aumento i prezzi di alimentari, specie nel settore agricolo, e più in generale di tutti i prodotti trasportati su strada. Le parti in causa – su tutte le associazioni dei consumatori – richiedono un incontro al ministro dello sviluppo economico, Corrado Passera, per cercare di mettere un freno a questa serie di aumenti: ancora non è stato convocato un tavolo di confronto, ma la situazione è davvero arrivata al limite.

Pietro Gugliotta