Carburanti, ancora aumenti: prezzi record al Centro e al Sud

Lo scorso fine settimana ha visto ancora una volta un nuovo aumento dei prezzi dei carburanti: infatti a ritoccare i prezzi sono state due compagnie petrolifere, Esso e Q8, seguite prima da TotalErg e dalle altre compagnie ad inizio settimana. Una situazione che non conosce soste: ormai gli aumenti stanno portando di settimana in settimana, il prezzo dei carburanti, in particolare quello della benzina, sempre piu vicini alla soglia dei due euro, un valore altissimo che potrebbe mettere in crisi tantissimi italiani. Infatti, il monitoraggio di quotidianoenergia.it, ha mostrato come il prezzo medio della benzina si attesta oltre alla soglia di 1.85 euro al litro, con picchi di 1.95 euro al litro nel Centro Italia, mentre il gasolio ha un prezzo medio nazionale di 1.76 euro al litro, con picchi di 1.85 euro al litro al Sud Italia. A differenza di altre volte, cresce anche il prezzo del GPL, che adesso viene venduto intorno ai 90 cent di euro al litro. L’Istat ha mostrato la vera corsa al rialzo dei carburanti: secondo l’istituto nazionale di statisica, la benzina è cresciuta del 18.6% nel giro di dodici mesi, mentre la crescita del gasolio è ancora più marcata: +25.5% a febbraio, rispetto al prezzo di febbraio 2011. La logica conseguenza di questi aumenti è la crescita dei costi di tutti i prodotti legati ai carburani, dunque i trasporti e tutte le merci trasportate su gomma.

Pietro Gugliotta