Le associazioni dei consumatori tuonano, e l’ Unione Petrolifera risponde per le rime! Le continue polemiche per l’aumento del prezzo del carburante, stanno portando ad una estrema soluzione.
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Infatti Pasquale De Vita, numero dell’Unione Petrolifera, intervenuto durante una intervista televisiva, ha attaccato le associazioni di consumatori. “Non è vero, la doppia velocità dei prezzi del greggio, di cui spesso si parla, non è altro che una favola inventata per far presa sul pubblico”. De Vita, prosegue con la sua critica, spiegando che “tutto ciò serve far presa sul pubblico, quando il prezzo sale, gli utenti sono infastiditi mentre quando scende nessuno lo dice e quindi non se ne accorge nessuno”.
Dunque dichiarazioni forti quelle del presidente dell’Unione Petrolifera, che poi si è concentrato sui reali problemi che riguardano il costo della benzina, parlando infatti della “raffinazione“, che a livello europeo ha costi molto sostenuti, ma ben presto potrebbe essere spazzata dalla concorrenza Orientale!
De Vita ha poi smentito le voci secondo le quali, le associazioni petrolifere tendano ad accelerare gli aumenti, quasi in tempo reale agli aumenti del greggio, mentre la velocità diminuisce drasticamente quando si tratta di abbassare i prezzi, così come cala il prezzo del greggio.
Ma la vera innovazione riguarda gli esercenti: De Vita, proseguendo la sua intervista, ha spiegato che per abbassare i prezzi, si potrebbe riorganizzare la rete petrolifera italiana, diminuendo gli impianti di almeno 5.000 unità, in modo da far calare il prezzo di almeno 3-4 cent di Euro. Inoltre, per avvalorare questa tesi, verranno aumentati i punti vendita self service, che diminuiscono i costi di gestione dei distributori.