Altro record clamoroso per il prezzo della benzina. Il quotidiano energetico Staffetta Quotidiana ha comunicato infatti che il prezzo medio del carburante verde ha superato 1.6 euro al litro. Una corsa al rialzo che è partita molti mesi fa e che non vede soste durature, infatti quando il prezzo sembra potersi stabilizzare continuano ad arrivare nuovi rincari. A rialzare ancora i listini prezzi sono state le compagnie petrolifere TotalErg e Esso, che hanno aumentato di un centesimo il prezzo nazionale della benzina verde. Sale la verde, scende il diesel. E’ sempre Staffetta Quotidiana che ci segnala questa interessante notizia: infatti nei distributori Eni e Tamoil, il prezzo del diesel pare essere sceso di almeno un centesimo, ma i ribassi sarebbero stati approvati anche dalle altre compagnie.
A fare da contraltare alle grandi catene di distribuzione petrolifera, ci sono le cosìdette pompe bianche, ossia i distributori no-logo. Si tratta di alcuni distributori che riescono a mantenere prezzi molto bassi in quanto acquistano il petrolio da altre fonti, ma sopratutto non hanno le spese di gestione di un impianto di rifornimento appartenente ad una grande catena. Nelle pompe di benzina no logo i prezzi – secondo Staffetta Quotidiana – sarebbero addirittura in ribasso.
Pietro Gugliotta