Uno dei fattori che non convince a pieno delle auto elettriche, oltre al prezzo davvero alto, è quello dei tempi di ricarica: sappiamo infatti che per ricaricare al 100% la batteria della vettura elettrica, ci vuole un tempo piuttosto elevato. Se la ricarica viene effettuata dalla rete domestica, i tempi sono davvero molto alti: si parla di una ricarica completa che può durare dalle 4 alle 8 ore. Un tempo assolutamente alto, che andrebbe ammortizzato nella notte, periodo in cui la vettura magari non è utilizzata. Ma sappiamo bene che esistono delle colonnine di ricarica per le auto elettriche, che permettono la ricarica di una vettura in tempi più rapidi: alcune di queste colonnine, permettono di ricaricare l’80% della batteria in 30 minuti. E’ il caso degli impianti che sta per installare l’azienda automobilistica Nissan: si tratta di 400 impianti sparsi per l’Europa, fra parcheggi, autostrade, aeroporti, stazioni di servizio e tutti i possibili nodi importanti delle strade europee. Gli impianti hanno una corrente di 100 A, con una tensione di 400-500 V: basti pensare che una ricarica domestica, offre una corrente di 16 A e 220 V. Grazie a queste colonnine di rifornimento rapido, sarà possibile effettuare ricariche molto più veloci. “La rete di Quick Charger è il primo passo storico verso la creazione di un network europeo di ricarica rapida, che metterà i veicoli elettrici alla portata della maggioranza delle persone. La nostra infrastruttura sarà utilizzabile da tutti i veicoli conformi allo standard CHAdeMO, non solo dai proprietari di Nissan Leaf” spiega Paul Willcox, Senior Vice President Vendite e Marketing di Nissan in Europa.
Pietro Gugliotta