Auto, crescono le multe per l’uso del telefonino in marcia

L’utilizzo del cellulare durante la guida è assolutamente proibito: in Italia sono state elevate molte multe per questa spiacevole abitudine. Di sicuro non è la causa maggiore per l’assegnazione di una contravvenzione, ma è sicuramente uno dei fattori più pericolosi, che può provocare incidenti. Nel 2011 sono state oltre 40.700 le multe relative all’uso dei cellulari senza auricolare, così come nei primi mesi del 2012, le multe sono già di poco inferiori alle 13.000 unità. Uno studio inglese, elaborato dal Transport Research Laboratory, ha evidenziato le pericolosità di questa pessima abitudine: guidare mentre si parla al telefonino può essere più pericoloso della guida sotto l’effetto di alcool e droghe. A marzo, in Italia, è entrata in vigore una nuova norma, che appesantisce le sanzioni per chi viene beccato a guidare col telefonino: ormai non è solo un problema di chiamate, ma c’è anche molta gente che riesce ad inviare sms o addirittura a navigare durante la guida. Le sanzioni, come anticipato, sono state inasprite: da 152 a 608 euro, con perdita di cinque punti dalla patente e sospensione della patente da uno a tre mesi se la violazione viene commessa una seconda volta nel biennio. Una sanzione che dovrebbe scoraggiare gli italiani da questa pratica, ma che in realtà non preoccupa i guidatori italiani, come possiamo evincere dalle tante multe elevate nei primi quattro mesi del 2012. Il 90% dei giovani italiani è cosciente che guidare utilizzando il telefono può essere molto pericoloso, ma buona parte di questo campione ammette di continuare a farlo senza problemi, inviando sms (il 29%) o continuando a telefonare (47%).