Audi raddoppia in Cina: è questa la decisione dell’azienda automobilistica tedesca. Ed in effetti non è una scelta sbagliata: aprire uno stabilimento sul suolo cinese vorrà dire un incremento delle vendite in Cina, paese in pieno sviluppo e molto presente ed attivo nel mercato dell’auto globale. Lo stabilimento è attualmente in costruzione, prenderà forma a Foshan e sarà costruito su una superficie di 100 ettari. Non si tratta del primissimo stabilimento in Cina per Audi: infatti la Casa dei Quattro anelli possiede da 20 anni a Changchun, nel nord della Cina, un importante stabilimento, capace di produrre diversi modelli, dall’A4, passando per A6 e la Q5. Inoltre l’Audi ha una importante parternship con l’azienda FAW.
Rupert Stadler, Presidente della Audi AG, ha commentato con grande soddisfazione la notizia. “Una storia più che ventennale ci unisce alla Cina e al nostro partner FAW. Vogliamo aumentare sensibilmente la nostra presenza sul mercato cinese e rafforzare ulteriormente le nostre partnership strategiche per affrontare insieme le sfide future. Questo nuovo stabilimento rappresenta un’importante pietra miliare per le nostre strategie di crescita a lungo termine in Cina.” In totale – fanno sapere dall’azienda tedesca – Audi investirà 4 miliardi di euro in Cina, offrendo ben 4.000 posti di lavoro alla manodopera locale. Una operazione che potrebbe dare i suoi frutti in un progetto a lungo termine, che potrebbe dunque permettere all’azienda Audi di crescere il numero delle vendite in Cina.
Pietro Gugliotta