Enel, Endesa e l’alleanza Renault Nissan hanno firmato un accordo a Parigi per lo sviluppo della mobilità elettrica. A ratificare il piano energetico, Fulvio Conti,l’amministratore delegato del gruppo italiano, il direttore generale del gruppo Renault, Patrick Pélata. Al momento della firma, erano inoltre presenti il Ministro degli Esteri, Franco Frattini e il Ministro francese dell’Economia, Cristine Lagarde, a testimoniare una volontà, quella dei due paesi, di rivoluzionare il mercato delle auto migliorando l’impatto con la natura. Non era presente “fisicamente” la Spagna, ma la firma di Endesa, allarga il circuito anche a Spagna ed America Latina, anche se la firma Renault-Spagna non è ancora avvenuta, ma il progetto come dicevamo nel giro di poche settimane potrebbe allargarsi al paese spagnolo.
L’accordo prevede lo studio della compatibilità fra i veicoli elettrici, e delle stazioni di ricarica, bisogna capire come realizzare queste infrastruttire e come renderle più funzionali possibili. Inoltre c’è da sviluppare una buona offerta, integrando anche servizi e prodotti aggiuntivi, mentre tutto da valutare è il ciclo della batteria, che vita può avere una battera, come smaltirla? Sono alcune delle domande che i tecnici di Enel e della Renault dovranno affrontare, così come bisognerà capire quando e come potranno essere realizzati dei veicoli pilota, e delle stazioni di rifornimento di test, in modo da capire se lo sviluppo del progetto è andato bene e che funzionalità possono avere queste stazioni.
L’accordo Enel-Renault arriva pochi giorno dopo la firma del patto fra Daimler (Mercedes Benz) e il colosso Renault-Nissan, dunque un ottimo periodo per la casa francese.